Ecco alcune frasi che ho sottolineato durante la lettura di Donna Farhi. Racchiudono, secondo me, i passi fondamentali verso lo yoga.
…non possiamo risolvere un problema con la stessa mente che l’ha creato, per cui non ci resta che cambiare la mente.
1. entrando in un asana si parte dalla percezione di ciò che è. … ci limitiamo a sentirci così come stiamo e ci regaliamo l’accettazione totale di tutto ciò che portiamo con noi sul materassino, di qualunque cosa si tratti.
2. quando assumiamo una posizione per la prima volta, entriamo in contatto con la nostra capacità o incapacità di assumere quella nuova forma.
3. si comincia ad abbinare la consapevolezza al respiro, a usarlo per “palpare” e sentire le zone in tensione
4. grazie alla guida interna impariamo ad aspettare i movimenti di apertura, quando il corpo dice sì… impariamo anche a fermarci rispettosamente sul filo delle resistenze e ad ascoltare il no del corpo
5. … l’esperienza della quiete all’interno del movimento ci può capitare ogni volta che ci fondiamo completamente con il movimento stesso; non è un’esperienza che possiamo far accadere, è un’esperienza che accade in seguito a una pratica costante e ci piove addosso per grazia.
Buona lettura!
